La terapia dello Psicologo Cognitivo Comportamentale è pratica e concreta.
Le finalità dell’intervento includono la riduzione dei sintomi depressivi, l’eliminazione degli attacchi di panico e dell’eventuale concomitante agorafobia, la riduzione o l’eliminazione dei rituali compulsivi o dei comportamenti alimentari patologici, la promozione delle relazioni con gli altri, la diminuzione dell’isolamento sociale, la gestione delle fobie, il trattamento del disturbo ossessivo- compulsivo e del disturbo da stress post traumatico.
La terapia cognitivo-comportamentale ha sviluppato anche nuovi approcci, definiti come terapie della terza onda, caratterizzate per la grande importanza data all’aspetto esperienziale .
Tra gli approcci psicologici di terza generazione troviamo ad esempio:
- la Schema Therapy
- la Dialectical Behavior Therapy (DBT)
- l’Acceptance and Commitment Therapy (ACT)
- la Compassion Focused Therapy (CFT).
La terapia cognitivo comportamentale è collaborativa. Paziente e terapeuta lavorano insieme per capire e sviluppare strategie che possano indirizzare il soggetto alla risoluzione dei propri problemi.