Dedico particolare attenzione alle varie problematiche che possono emergere in ambito familiare. I genitori si trovano spesso a dover affrontare problematiche relative a difficoltà specifiche dei propri figli, legate all’apprendimento, a disturbi dell’attenzione o iperattività, ma anche a difficoltà comportamentali, comunicative e relazionali.
In qualità di mediatore, supporto il complesso ruolo del genitore con il compito di favorire la comunicazione familiare e aiutare a individuare e valutare situazioni critiche in ambito educativo e abilitativo, costruendo un percorso personalizzato sulle diverse caratteristiche di ogni componente della famiglia.
L’arrivo di un figlio in una famiglia è sempre fonte di un’immensa gioia, anche in percorsi particolari come l’adozione o l’affido. Il mio ruolo, in questi casi, si esprime in un supporto qualificato nell’affrontare tutte le problematiche in maniera serena, e soprattutto, tutelando il minore da qualsiasi tipo di sofferenza.
Alcuni genitori, durante la fase della crescita, sono costretti ad affrontare il complesso fenomeno del trasferimento partenza di un figlio per motivi lavorativi o scolastici: un mix di emozioni che variano dalle gioie tipiche della realizzazione alle ansie per le difficoltà che caratterizzano il percorso di crescita che i figli sono chiamati ad affrontare ‘da soli’. Le case svuotate e più silenziose saranno, inoltre, in alcuni casi, causa di un senso d’inutilità e di vuoto: è possibile, attraverso una consulenza pedagogica imparare a valorizzare il versante positivo di questa particolare tipologia di allontanamento.
Mi occupo di:
- sviluppare sentimenti di fiducia e sicurezza;
- promuovere riflessioni per favorire con efficacia e successo lo sviluppo di nuove e diverse abilità e disponibilità;
- promuovere stili di vita efficaci.